di Emiliano Tognetti

Il 9 ottobre, si è aperta ufficialmente a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, la scuola di evangelizzazione delle Sentinelle del Mattino di Pasqua.

La scuola, giunta al decimo anno di attività, è un punto di incontro e di formazione privilegiato sull’evangelizzazione che ha coinvolto e coinvolge decine di giovani ed adulti e nel tempo è diventato un punto di riferimento per il tessuto fiorentino e non solo.

Chi vi scrive è stato testimone il giorno dell’inaugurazione nel 2006 e negli anni ha visto crescere il numero di giovani, di conversioni e di incontri con Colui che è l’artefice di tutto: Gesù Cristo.

Alla messa di inaugurazione presieduta da mons. Andrea Bellandi, tre giovani hanno fatto il loro ingresso per questo anno di grazia donato al Signore, mentre un quarto entrerà nelle prossime settimane.

Antonella Mariani, Alessandra Polmonari e I.S., hanno detto “Sì” al Signore in questa esperienza di gioia, di preparazione e di annuncio in Toscana, in Italia ed ovunque il Signore chiamerà a portare il suo annuncio.

Tratto caratterizzante di questa scuola, fondata da don Gianni Castorani, è la Gioia! Non la gioia, ma la Gioia con la “G” maiuscola, perché fondata sulla roccia dell’incontro con Gesù ed alimentata dal Suo Amore, lo Spirito Santo.

Durante questo anno, questi giovani avranno l’opportunità di approfondire i temi legati al primo annuncio, alle modalità di più efficaci e gioiose di portare al luce del Vangelo e di approfondire loro stessi l’incontro con la Parola e le meraviglie che suscita.

La scuola, fa parte di una rete speciale, collegata con Francia, Polonia e Benin: la Communion Jeunesse Lumière, che ha il suo punto di riferimento nel fondatore Daniel Ange.

Che altro aggiungere? Vi invitiamo a visitare il loro sito: http://www.sentinelledipasqua.it/ la loro pagina Facebook e soprattutto a pregare per loro e ad entrare in contatto con una realtà che ti cambia la vita, perché ti porta a conoscere veramente e profondamente l’Autore della Vita e della Gioia Vera: Gesù Cristo.