L’altro da me, un altro me!

di Emiliano Tognetti

Di cuore, ricevo e pubblico la testimonianza di Chiara, una sorella del Rinnovamento nello Spirito ieri ha partecipato alla tappa senese del Cammino Giovani della Toscana. Buona lettura.

“È questa la grande sfida che viene proposta a noi giovani di oggi; sono queste le domande che continuano a risuonare nella nostra mente e nel nostro cuore: chi è l’altro? O, per usare un linguaggio meramente evangelico, chi è il mio prossimo? E soprattutto, come mi relaziono a lui? Queste domande hanno accompagnato noi giovani del gruppo rns di Siena per tutta la giornata di Domenica.

La “provocazione” viene lanciata subito dal racconto del buon samaritano, tratto dal vangelo di Luca e spiegatoci dal nostro fratello Roberto, che è stato il leitmotiv di tutta la giornata e che ha aperto diverse questioni proprio sulla nostra posizione rispetto al prossimo.

Come spesso succede, quando si è chiamati a confrontarci con chi è diverso da noi, la prima reazione è sempre quella del dubbio e del timore, non solo del confronto con l’altro ma anche dello sperimentare i nostri limiti che possono però essere superati attraverso la Grazia dello Spirito Santo. Ed è proprio questo che è accaduto durante l’esperienza presso la casa famiglia di Siena ovvero che, lo Spirito di Dio ha plasmato ciascuno di noi  consentendoci di abbattere ogni timore di non essere all’altezza della situazione in cui ci siamo trovati: un mandria di bambini che sembravano cresciuti nella giungla ma che, come tutti i bambini, in realtà chiedevano una cosa sola…amore!

Questa è stata la grande novità di quella giornata; lo Spirito di Dio ancora una volta ha stravolto i nostri piani portandoci ad abbracciare l’altro così com’è, facendoci diventare quasi simile a lui: un bambino bisognoso (metafora del “ mal capitato” del racconto di Luca) che non chiede giochi particolari o inutili insegnamenti, ma solo un abbraccio, l’abbraccio misericordioso di Dio che si manifesta attraverso l’azione di ciascuno di noi.”

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